Rette
Le tariffe sono determinate annualmente dal Consiglio di Amministrazione dell’Istituzione.Anno 2025:
Importo retta giornaliera Centro Servizi Anziani | Anno 2025 |
Anziani non autosufficienti (con IdR) | 56,00 |
Privati autosufficienti o non autosufficienti (senza QSA) | 69,00 |
Privati non autosufficienti (con QSA assegnata entro l’anno 2023) | 65,50 |
Quota di istruttoria una tantum per ospiti definitivi | 250,00 |
Quota di istruttoria una tantum per ospiti temporanei | 100,00 |
Servizio trasporto AR dalla sede verso i presidi sanitari e/o ospedalieri del Distretto n. 2 dell’AULSS n. 7 per prestazioni sanitarie | Incluso nella retta |
Servizio trasporto AR dalla sede verso altri presidi sanitari e/o ospedalieri o per esigenze personali (previa verifica della disponibilità al trasporto) | 3,50 + 0,35 €/km |
Ospiti non autosufficienti - Titolari di Impegnativa di Residenzialità (IDR) accoglienza temporanea (max 30 gg prorogabili di ulteriori max 30 gg) accolti nei posti letto di residenzialità extraospedaliera/sollievo su invio dell’Azienda Sanitaria ULSS 7 (per ingressi successivi al 01.05.2025) |
69,00 |
Ospiti privati non autosufficienti con accoglimento temporaneo (per ingressi successivi al 01.05.2025) | 76,00 |
La retta è completamente dovuta anche in caso di assenza e di ricovero ospedaliero, nonché in caso di contestazione sul servizio reso.
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Importo retta giornaliera Centro Diurno | Anno 2025 |
Anziani non autosufficienti | 30,00 |
Anziani autosufficienti | 21,00 |
Anziani con necessità di riabilitazione fisioterapica post-intervento/trauma | 32,00 |
Servizio cena | 5,00 |
Servizio giornaliero di trasporto AR nel territorio comunale | 3,50 |
Servizio giornaliero di trasporto AR fuori dal territorio comunale | 3,50 + 0,35 €/km |
Servizio trasporto AR dalla sede verso i presidi sanitari e/o ospedalieri per prestazioni sanitarie | 0,35 €/km |
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Servizio pasti a domicilio
Importo del pasto (inclusa la consegna al domicilio): € 8,65
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INFORMAZIONI GENERALI
Per gli ospiti non autosufficienti, titolari di quota sanitaria regionale, la quota sanitaria è sostenuta dall’Ulss competente per territorio, mentre la quota alberghiera è a carico dell’ospite.
Il costo alberghiero comprende il vitto, l’alloggio, le pulizie, il lavaggio della biancheria, le utenze di luce, acqua e gas.
Non rientrano nel calcolo del costo della retta le spese previste per particolari servizi posti direttamente a carico dell’ospite che lo richiede (es. parrucchiera, pedicure).
I farmaci presenti nel “Prontuario Terapeutico Regionale per le Strutture Sanitarie Protette” sono forniti direttamente dall’Azienda Ulss. Quelli non presenti, sono a carico dell’ospite.
Per gli autosufficienti le spese per i farmaci sono completamente a carico dell’ospite.
Le condizioni e le regole riportate nel Contratto di Ospitalità sono le seguenti:
il pagamento della retta deve essere effettuato entro la fine del mese di competenza, nell’ammontare stabilito con deliberazione del Consiglio di Amministrazione, sulla base dei costi di gestione e delle condizioni psico-fisiche dell’ospite;
la retta, anche in caso di ritardo nell’ingresso autorizzato, decorre dal giorno stabilito dall’Istituzione;
l’ospite deve essere dotato del corredo personale segnalato dalla struttura;
l’Istituzione può disporre il cambiamento del posto-letto a seconda delle esigenze interne o, sentito il parere dell’Unità Operativa Interna, la dimissione dell’ospite che non si dimostri idoneo alla vita comunitaria;
a fronte di particolari esigenze assistenziali dell’ospite, la struttura può richiedere un’integrazione dell’assistenza da parte dei familiari;
l’Ente è sollevato da ogni responsabilità per eventuali danni che l’ospite dovesse arrecare a terzi, alla struttura o a se stesso;
l’ente chiede il rispetto delle norme del regolamento interno;
è richiesto di rispettare il termine di preavviso, stabilito in 15 giorni a mezzo di comunicazione scritta, in caso di dimissione volontaria dalla Casa di Riposo.
la retta, anche in caso di ritardo nell’ingresso autorizzato, decorre dal giorno stabilito dall’Istituzione;
l’ospite deve essere dotato del corredo personale segnalato dalla struttura;
l’Istituzione può disporre il cambiamento del posto-letto a seconda delle esigenze interne o, sentito il parere dell’Unità Operativa Interna, la dimissione dell’ospite che non si dimostri idoneo alla vita comunitaria;
a fronte di particolari esigenze assistenziali dell’ospite, la struttura può richiedere un’integrazione dell’assistenza da parte dei familiari;
l’Ente è sollevato da ogni responsabilità per eventuali danni che l’ospite dovesse arrecare a terzi, alla struttura o a se stesso;
l’ente chiede il rispetto delle norme del regolamento interno;
è richiesto di rispettare il termine di preavviso, stabilito in 15 giorni a mezzo di comunicazione scritta, in caso di dimissione volontaria dalla Casa di Riposo.